Ciò significa che le azioni irrazionali, spontanee e imprevedibili compaiono in Van Gogh molto più spesso delle azioni razionali, coerenti e logiche.
Una combinazione di quattro fattori
(1) ipersensibilità della psiche, dovuta alla nascita di quasi una luna piena;
(2) equilibrio nel sistema «introversione-estroversione» e bassa resistenza agli stimoli esterni;
(3) un forte squilibrio verso irrazionalità nel sistema «irrazionalità-razionalità»;
(4) le capacità manageriali dominanti congenite pronunciate («quattro» due volte come prima dominante),
crea le condizioni per la formazione del comportamento «strano» di Van Gogh, percepito dagli altri come un’accentuazione del carattere, al limite del disturbo della personalità.
Le persone circostanti spesso notavano l’aspetto sciatto, il carattere irascibile e i frequenti attacchi di rabbia di Van Gogh.
La maggiore sensibilità della psiche di Van Gogh, l’umore della psiche sia all’introversione che all’estroversione, nonché l’impostazione di azioni inconsce per irrazionalità, spontaneità, lavoro da solo, assenza di subordinati in presenza di capacità manageriali dominanti congenite pronunciate, tutto questo i fattori insieme creano una sensazione di disagio in Van Gogh e molto stress sulla psiche.
Pertanto, c’era un’alta probabilità che senza l’uso della psico-correzione, la psiche di Van Gogh potesse non essere in grado di sopportare un tale carico e l’accentuazione del comportamento di Van Gogh potesse trasformarsi in psicopatia. Vincent van Gogh è morto all’età di 37 anni.
Limiti di applicabilità di
formula octanalitica della personalità
La formula octanalitica della personalità di Vincent van Gogh mostra che tutti e cinque istanze di personalità mostrano una dominanza congenita, non c’è carenza di dominanti congenite.
Tuttavia, le persone circostanti percepivano Van Gogh come un pazzo. Ciò significa che abbiamo finalmente trovato i limiti di applicabilità della formula octanalitica della personalità.
La carenza di dominanti congenite può portare a un disturbo di personalità. Tuttavia, la storia della vita di Vincent van Gogh mostra che oltre a questo fattore, ci sono altri fattori che non si riflettono nella formula della personalità, che portano a un disturbo della personalità.
A questo proposito, è necessario considerare l’influenza sul comportamento umano di quelle aree della psiche che sono al di fuori delle cinque istanze di personalità (5-Anima, 4-Cuore, 3-Irrazio, 2-Razio, 1-Mente).
Per descrivere la psiche umana nel suo insieme, octanalisi utilizza la struttura a otto componenti della psiche umana: istanze 0-Fonte, 7-Immaginazione, 6-Subconscio e cinque istanze di personalità 5-Anima, 4-Cuore, 3-Irrazio, 2-Razio, 1-Mente.
Istanza 7-Immaginazione forma immagini che si sforzano di essere realizzate nella vita. Quando una persona sogna e non vuole uscire da questo stato, allora in quel momento l’istanza 7-Immaginazione domina nella sua psiche.
Quando una persona non può controllare il processo di generazione di immagini nella sua psiche, sorgono problemi chiamati «allucinazioni persistenti» che impediscono a una persona di vivere, interferiscono con qualsiasi attività.
Istanza 6-Subconscio immagazzina in sé i programmi, secondo i quali sono incarnate le immagini generate dall’istanza 7-Immaginazione.
Quando l’istanza 6-Subconscio domina nella psiche, una persona può trovarsi in vari stati: uno stato di sonno, trance, uno stato ipnotico, uno stato di prostrazione, sonnambulismo, annebbiamento crepuscolare della coscienza.